I social media possono essere una vera miniera d’oro di contatti e di conversioni. Una location per eventi può trarne benefici di vario genere. Ma prima di vedere il perché, accenniamo brevemente a quello che è un passaggio imprescindibile: la scelta dei social da utilizzare. Anche se può non apparire immediatamente intuitivo, ogni attività imprenditoriale ha i ”suoi” canali social; e per converso non è detto che un’azienda debba utilizzare per forza tutti i social disponibili. Utilizzare un social che non riscuote appeal nel segmento di riferimento, ad esempio, porta con sé perdita di tempo e di risorse che potrebbero essere destinate altrove.
Location per eventi: quali social usare?
Ma come capire qual è il canale social più adatto ad una location per eventi? La risposta è quasi disarmante: con l’esperienza. Solo analizzando il comportamento e l’engagement del pubblico di ogni singolo social è possibile capire su quale (o quali) investire risorse umane ed economiche. Facebook, Instagram, Linkedin, Twitter e Youtube sono i mezzi più usati e fra questi ci si orienterà per capire quale sia la miglior piattaforma per i propri contenuti. Un ruolo fondamentale giocano anche i materiali di cui si dispone: foto e video di eventi, interviste, rassegna stampa…
Una volta stabilito cosa pubblicare e dove pubblicarlo, occorre costruire una strategia social capace di coinvolgere via via sempre più pubblico; in questo ci possiamo far aiutare dal sito web che, come dicevamo QUI, può essere un valido contenitore cui attingere e, nel contempo, portare visitatori di qualità. Una location per eventi può fare uso in maniera efficace dei social media, a patto di aver individuato preventivamente i punti di forza della sua struttura e della sua organizzazione; storytelling coinvolgente, elementi di copy efficaci e comparto creatività capace di donare luce alle immagini: questi gli elementi atti a costruire una strategia social per location.
Le storie, le persone, i risultati
Quando si parla di organizzazione e housing di eventi non bisogna mai sottovalutare l’interesse che il pubblico social ha per le storie: le persone dietro gli eventi, il lavoro, le idee, i risultati. La nostra location, l’Auditorium del Massimo, ha puntato forte sul percorso fatto da quando la Think UP ne ha assunto la gestione in Global Service: restyling strutturale e infrastrutturale. Si è partiti da un’idea di location, passando per la scelta dei colori, degli amibienti, delle tecnologie, dei partners.
E alla dimostrazione dei risultati ottenuti.Il concetto chiave che occorre tener presente, in conclusione, è che i social media sono piattaforme nate per le persone. E a questo scopo lentamente stanno tornando. Dunque mai ragionare come se si stesse solo vendendo un prodotto: raccontiamo una storia, prima di tutto. Una location per eventi ha tutto quel che serve per strutturare una strategia social efficace, duratura e capace di finalizzare rapporti commerciali. Partire dalle persone, dagli utenti e dai clienti: loro sono il motore della strategia social.